nina's research

sabato 15 gennaio 2011

venerdì 14 gennaio 2011

elenco di cose brutte

amica1: "no, perchè io ho un limite di sopportazione, e poi dopo non ce la faccio più!"
amica2: "no, beh, anche io..però sai, il limite varia in base alla persona che ho di fronte, chi se lo merita viene tollerato di più, altri invece non passano nemmeno la prima selezione!"
amica1: "ma tu chi è che non sopporti proprio? dai, dai, facciamo l'elenco!"
amica2: "ok, ok, però fammi prendere appunti!"

IO NON SOPPORTO:
- se ho smesso di fumare da poco, qualsiasi persona;
- chi ti guarda con l'occhio vitreo, detto anche l'occhio del pesce morto, chiaro segnale che indica l'assenza di attività neuronale;
- chi annuisce mentre parli, solo perché si è reso conto all'improvviso che l'altro interlocutore è lui, e tu non stavi parlando col muro, quindi, non sapendo in che altro modo interagire, annuisce;
- chi si barrica dietro le proprie convinzioni, non per incapacità di ascolto, ma perché per pigrizia non ha mai nemmeno provato a mettersi nei panni di altri;
- i miei gatti quando dimenticano che sono allergica al loro pelo;
- chi è adulto, ma si comporta ugualmente da bambino, e fa i capricci;
- gli ignavi, che per non rischiare non fanno mai né bene, né male, si adeguano sempre e non hanno mai una loro idea, bella, brutta, giusta o sbagliata che sia;
- chi agisce provocando volutamente male per sentirsi meno solo nel dolore;
- chi, ammettendo la propria ignoranza, non fa nulla per migliorarsi e, soprattutto, fa errori di ortografia che ho smesso di fare in 5^elementare;
- me stessa, quando mi aspetto delle cose, pur sapendo da tempo che non bisogna mai aspettarsi nulla da persone, animali, futuro, lavoro, Stato e Gesù.


giovedì 13 gennaio 2011

pesantezza

potrebbe essere la parola chiave dei miei post. però non è colpa mia, lo giuro! è solo che, negli ultimi tempi, mi sono trovata di fronte delle decisioni un po' troppo serie da prendere, e una volta che cominci con la prima, è una promessa: le altre non saranno più leggere.
ovviamente anche oggi confermo la parola chiave.
giornata con decisione complessa annessa. post di dubbia utilità, conseguenza oggettiva della mia testa confusa e satura di problemi e connesse soluzioni, dalle più plausibili alle "assurderrime"
la volete sentire la canzone di oggi??

lunedì 10 gennaio 2011

ok, l'avete voluto voi.

visto che nessuno ci ha nemmeno provato, a darmi ispirazione con qualcosa di musicalmente "nuovo", o a me sconosciuto..
..io ci dò un taglio netto, a queste cose sdolcinate e melense!
e stasera, a cena: lasagne!

sabato 8 gennaio 2011

Let's make love

Wine, then bed, then more, then again  
Wine, then bed, then more, then again 

..mi sa che necessito di nuova musica.
ma nuovanuovanuova.
..accetto suggerimenti..
...perchè ultimamente ogni cosa che ascolto riassume il medesimo concetto espresso sopra..




mercoledì 5 gennaio 2011

storia di questa foto

non so se è uscita così per errore, o perchè il tentativo che ho fatto è in qualche modo riuscito, ma, della seconda ipotesi, non sono molto convinta. pensavo di ottenere quel risultato in un modo, ho sbagliato, ed è uscito quello che vedete. ma se avessi provato fin dall'inizio nella maniera corretta, e avessi poi sbagliato, non sarei arrivata al punto.
non so se quello che sto provando a dire è tipo: "il fine giustifica i mezzi"
è più qualcosa del genere: "ok, ho sbagliato, ma ne è uscita una cosa bella ugualmente, poi ci si può correggere in corso d'opera, e vedere come va' quando invece le cose si fanno bene dal principio"
insomma, questo 2010 non è stato un successone, ma arrivati a questo punto, vediamo che si può fare di interessante con le carte che ci sono sul tavolo..

ah, ed ecco la canzone che mi ha fatto godere la fine della mia giornata di ieri..

martedì 4 gennaio 2011

sono confusa

oggi non riesco proprio a decidere qual è la canzone della mia giornata. Ne ho sentite tante, ma è come se non ce ne fosse una che mi va a genio, che mi fa dire: "Ok, posso smettere di cercare". Che se poi ci pensi, è un'ottima metafora. Certo, è positiva la spinta alla ricerca e l'insoddisfazione porta sempre verso nuovi orizzonti, ma a me piace tanto anche fermarmi, in silenzio, e ascoltare, godere della melodia, del testo, dell'emozione nello stomaco che proprio quel suono ti sa dare.

Chissà, forse a fine giornata sarò soddisfatta, e potrò fermarmi ad ascoltare.

lunedì 3 gennaio 2011

il miglior inizio

di un anno è quello che non ti aspetti.
le cose più semplici sono quelle che ti rendono più felice.
il buon proposito per l'anno nuovo è non aspettarsi nulla. dagli ultimi due anni ho imparato che non esistono gioia assoluta e disperazione assoluta. arriva tutto insieme. è una gran confusione, ma bisogna essere ben preparati. ho fiducia in voi, so che potrete affrontare tutto questo. prevedo che il 2011 sarà un bel casino, per tutti quanti, ma gotetevelo. il casino, intendo. del resto il punto è tutto qui: è breve, intensa, la vita come un anno. imparato a mie spese, con perdite gravi, eh, non lo nascondo, ma il succo è: avanti!
sono sicura che nel mezzo del casino ci sia del buono per tutti noi. quello che ci distingue è la voglia di scovare le gioie nella mischia. ne sarà valsa la pena, giorno per giorno.

descrizione del 2011 fino a questo momento:
amici, sbronza, film, sbronza, preoccupazioni, fine delle preoccupazioni, amore, film, canzoni, birre-rum, amore, blog, parlare con lui, pensare alle mie amiche.

buonanotte.
e buon viaggio.