Argomento n°2:
mentre camminavo, e fotografavo Istanbul, l'unico pensiero costante è stato: "Vorrei poter fotografare gli odori e i suoni di questa città."
Müezzin, clacson, la lingua turca, odore di pesce, bambini che gridano, profumo di cibo, frutta, pane, l'odore del çay.
Invece ho potuto portare con me solo la nebbia, e lo skyline.
Horror e studi di neri
11 anni fa
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